La storia di EMULA è fatta di passioni tramandate da oltre 50 anni, la conoscenza del settore ci ha avvicinati al Restauro di pezzi d'Epoca delle Berkel (affettatrici, bilancie. ecc).
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Cenni Storici su Van Berkel
Wilhelmus Adrianus Van Berkel, essendo un macellaoio e avendo una grande passione per la meccanica ebbe l'intuizione di creare una macchina che gli consentisse di tagliare le fette di carne senza dover ricorrere al taglio manuale con il coltello. Fortunatamente nelle vicinanze costruivano macchine tipografiche questo servi ad attuare la sua idea con innumerevoli modifiche e tentativi, ebbe finalmente l'idea giusta: una lama concava che ruotava perpendicolarmente contro un piatto mobile che scorreva avanti e indietro e sul quale era stato appoggiato il pezzo di carne o di salume da tagliare. Fu così che inventò l'affettatrice meccanica. Il 12 ottobre 1898, da qui divenne presto oltre che inventore un imprenditore, Van Berkel fonda la prima fabbrica a Rotterdam e già nel 1899, dopo un anno di attività, la Van Berkel's Patent Company Ltd produce e consegna 84 affettatrici.
Negli anni seguenti la produzione aumenta in maniera molto rapida, grazie alla grande utilità pratica della nuova invenzione, il successo della ditta Berkel è immediato, massiccio e mondiale. La Berkel è stata una delle prime ditte (se non addirittura la prima in assoluto) a proporre ai propri clienti il sistema del pagamento rateale incrementando le vendite. Durante la Prima guerra mondiale la produzione dell'azienda si diversifica infatti oltre alle richiestissime affettatrici, vengono prodotte anche bilance commerciali di grande precisione, torni, strumenti meccanici in genere e persino aeroplani. Wilhelmus Van Berkel muore nel 1952, ma la ditta da lui fondata prosegue l'attività diventando un marchio di riferimento nel settore. Nel 1993 la Berkel viene acquisita dalla multinazionale inglese “GEC” e nel 2004 passa ad un gruppo di imprenditori italiani. Con più di un secolo di storia, le bilance e le affettatrici Berkel continuano a godere di vasto mercato e reputazione. Gli apparecchi più antichi della storica ditta, apprezzati per la precisione meccanica e la qualità dei materiali, ma anche per la la loro raffinata eleganza, sono diventati dei veri e propri oggetti di culto, molto ricercati e quotati dai collezionisti e dagli antiquari.
